I PREMI UBU 2007 EDIZIONE DEL TRENTENNALE

Premio Ubu 2007
Spettacolo dell’anno
Studio su Medea
regia di Antonio Latella
(Teatro Stabile dell’Umbria)

Premio Ubu 2007
Miglior regia
Marco Martinelli
Sterminio di Werner Schwab
(Ravenna Teatro-Teatro delle Albe)

Premio Ubu 2007
Miglior scenografia
Marco Rossi
Inventato di sana pianta di Hermann Broch
(Piccolo Teatro di Milano, regia di Luca Ronconi)

Premio Ubu 2007
Miglior attore
Saverio La Ruina
Dissonorata di Saverio La Ruina
(Scena Verticale)

Premio Ubu 2007
Miglior attrice
Ermanna Montanari
Sterminio di Werner Schwab
(Ravenna Teatro-Teatro delle Albe)

Premio Ubu 2007
Miglior attore non protagonista
Elio De Capitani
Angels in America di Tony Kushner
(Teatridithalia, regia di Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani)

Premio Ubu 2007
Miglior attrice non protagonista
Monica Piseddu
Le cinque rose di Jennifer di Annibale Ruccello
(Nuovo Teatro Nuovo, regia di Arturo Cirillo)

Premio Ubu 2007
Miglior attore o attrice (under 30)
ex aequo

Emiliano Masala

Umberto Petranca

Premio Ubu 2007
Nuovo testo italiano
Dissonorata
di Saverio La Ruina
(Scena Verticale)

Premio Ubu 2007
Nuovo testo straniero
Sterminio
di Werner Schwab
(Ravenna Teatro-Teatro delle Albe)

Premio Speciale Ubu 2007

Festival delle Colline Torinesi, per la continuità dell’impegno innovativo, attento alla varietà dei contenuti e delle compagnie ospitate, in una lucida prospettiva di rinnovamento culturale

(Nella foto di Diego Beltramo, il logo dell’edizione 2008)

Vincent Longuemare , per aver segnato, ormai da anni, con le sue luci gli spettacoli delle Albe con uno spirito da scenografo che integra il lavoro registico

Gigi Saccomandi, per il magistero e l’alta qualità del suo lavoro pluriennale sulle luci

Premio Ubu 2007
Miglior spettacolo straniero presentato in Italia:
Faust
di J. W. Goethe, regia di Eimuntas Nekrosius
(Meno Fortas Teatro di Vilnius)

Le Nominations dei Premi Ubu 2007 del Trentennale

1. Spettacolo dell’anno
Studio su Medea (Antonio Latella, Teatro Stabile dell’Umbria)
Angels in America di Tony Kushner (Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani, Teatridithalia)
Sterminio di Werner Schwab (Marco Martinelli, Ravenna Teatro-Teatro delle Albe)

2. Miglior regia
Marco Martinelli (Sterminio di Werner Schwab)
Antonio Latella (Studio su Medea)
Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani (Angels in America di Tony Kushner)

3. Miglior scenografia
Marco Rossi (Inventato di sana pianta di Hermann Broch)
Pier Paolo Bisleri (Vita di Galileo di Bertolt Brecht)
Roberto Crea (‘Nzularchia di Mimmo Borrelli)
Enrico Isola e Vincent Longuemare (Sterminio)

4. Miglior attore
Michele Di Mauro (Nella solitudine dei campi di cotone di Bernard Marie Koltès e Un anno con 13 lune di Rainer Werner Fassbinder)
Saverio La Ruina (Dissonorata)
Franco Branciaroli (Vita di Galileo)

5. Miglior attrice
Ermanna Montanari (Sterminio)
Laura Marinoni (Le lacrime amare di Petra von Kant di Rainer Werner Fassbinder)
Ottavia Piccolo (Processo a Dio di Stefano Massini)

6. Miglior attore non protagonista
Warner Bentivegna (Una delle ultime sere di Carnovale di Carlo Goldoni)
Elio De Capitani (Angels in America)
Massimiliano Speziani (Happy Family di Alessandro Genovesi)

7. Miglior attrice non protagonista
Monica Piseddu (Le cinque rose di Jennifer di Annibale Ruccello)
Anita Bartolucci (Una delle ultime sere di Carnovale)
Melania Giglio (Fahrenheit 451 da Ray Bradbury)

8. Nuovo attore o attrice (under 30)
Umberto Petranca
Emiliano Masala

9. Migliore novità italiana (o ricerca drammaturgica)
Dissonorata di Saverio La Ruina
La busta di Spiro Scimone
Happy Family di Alessandro Genovesi
L’odore assordante del bianco di Stefano Massini

10. Migliore novità straniera
Sterminio di Werner Schwab
Ossigeno di Ivan Vyrypaev
Ritorno al deserto di Bernard-Marie Koltès

12. Miglior spettacolo straniero presentato in Italia
Faust (Eimuntas Nekrosius, Meno Fortas Teatro)
The Andersen Project (Robert Lepage, Ex Machina)
Quartett (Robert Wilson, Odéon)

11. Segnalazioni per premi speciali
Festival delle Colline Torinesi, per la continuità dell’impegno innovativo, attento alla varietà dei contenuti e delle compagnie ospitate, in una lucida prospettiva di rinnovamento culturale.
Vincent Longuemare, per aver segnato, ormai da anni, con le sue luci gli spettacoli delle Albe con uno spirito da scenografo che integra il lavoro registico.
Gigi Saccomandi, per il magistero e l’alta qualità del suo lavoro pluriennale sulle luci.

Le votazioni dei referendari del Premio Ubu 2007 sono pubblicate integralmente sul Patalogo 30 – Annuario del teatro 2007.